Illusion ti inviterà a esplorare il compito più gratificante che un individuo possa mai intraprendere; il viaggio per ritrovare se stessi. Intendono creare esperienze artistiche riflessive che consentano al pubblico di entrare nel proprio mondo interiore e partire con la sensazione di aver imparato qualcosa su se stessi. Vogliono sfidare l'isolamento e accompagnare i membri della comunità nel loro viaggio verso l'autorealizzazione offrendo performance di risveglio ed esperienze visive.
Tra specchi, mondi paralleli e realtà, ti raccontiamo storie che metteranno in discussione il "mondo reale e ci mostreranno come rimanere in contatto e celebrare la nostra singolarità in un mondo di riflessi". Sarete immersi nei mondi magici di 14 artisti in cui illusione, disillusione e realtà si intrecciano.
Saranno presenti 4 opere di Davide Conti stampate da Gian Paolo Daldello, 2 su carta Canson Infinity Arches 88 e 2 su Baryta Photographique II Matt.
Davide Conti nasce nel 1970 a Bologna dove frequenta l’Istituto d’arte e l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi nel 1993 in pittura. Nel 1991 è ammesso come borsista al Collegio Artistico Venturoli, dove rimane fino al 1998. Parallelamente alla sua attività artistica, inizia a sviluppare la passione per il design grafico occupandosi di progettazione editoriale per una nota casa editrice. All’interno del suo percorso non è venuta mai a mancare la fotografia, vissuta sin dall’infanzia, e diventata poi parte integrante del suo percorso professionale e artistico.
I suoi lavori sono un connubio di costante contaminazione tra la pittura, le arti figurative, il graphic design e la fotografia. Di recente ha scelto Misano Adriatico come base di lavoro, ma senza dimenticare la sua Bologna. Ha esposto le sue opere in molte mostre, collettive e personali.